ROTONDA E DINTORNI

nel post di Fast leggo una velata accusa alla mia tattica di gara ...
come disse qualcuno prima di me, chi è senza pietra scagli la prima pietra.
Lui doveva tirare il trenino, e pronti via... non c'era più!
Ma che locomotiva è?

Ed aggiungo: mi sembra Robin Hood al contrario: ruba ai poveri per dare ai ricchi: è arrivato dietro Merlino, Nelli e Bernardi (e meno male non c'era Mascia), nostri competitor nel TPL, e invece ha levato punti ai vagoni che doveva spingere.
Come si dice in Abruzzo dove ho passato le ultime due settimane: "se deve rompere i coglioni, almeno arrivasse davanti a tutti"!!!

Comunque nonostante tutto, gli voglio bene lo stesso e gli rendo il merito di essere stato il PL più veloce, così come rendo merito al Baron per la grande gara, e in effetti mi sento abbastanza una merda per il sorpasso effettuato negli ultimi 20 metri (ma non ho sprintato io, è stato lui a rallentare).

Secondo me, Riccardo è incazzato come una iena!!!

E' stato lui a rallentare... raccontane un'altra, Sam....

...vince chi arriva primo... senza ma e senza se.

Se qualcuno ti fà passare vuol dire che non ce la fa più, non esiste "cavalleria" :)) ed io negli ultimi 20 metri procedevo al mio passo senza sprintare come di solito si dovrebbe fare in un finale di gara.. ma non ce la facevo più e quindi gloria al direttore.

Tanto ormai mi sono dato alla bici da corsa, che mi sono già comprato. Nella primavera 2011 io e IL_NICCO prepareremo una bella gara di Duathlon. :) Chi si vuole unire è ben accetto!

... Ahi ! Ahi! Ahi! Li devi ma manda' 'n culo senza sfogarti a picchia' moglie e i figli..

La mi moglie è cintura nera di Karate ed ha praticato per diversi anni anche il jujitsu... Ti lascio immaginare... Inverti i ruoli! :)))

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Ed aggiungo: mi sembra Robin Hood al contrario: ruba ai poveri per dare ai ricchi

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Ehi, ma quello non era Silvio Berlusconi?
La Guida

Il trenino può cambiare qualche vagone o invertire l'ordine ma rimane compatto, tutti rigorosamente in fila! Per quanto riguarda Merlino e company mi sa che sono parecchio fuori dalla mia portata ed in ogni caso pur essendo amatori la gara è gara, ben vengano le volate, i sorpassi sul traguardo e le mini sfide personali che sono se non il sale almeno il pepe di questa nostra attività che tanto ci appassiona. Per quanto riguarda il resto, vedo un Niccolai che si è smarcato (definitivamente?) da Adriano ma che deve guardare il "trenino" da lontano. Bene le nostre donne, nell'ordine: Laura, Lucia, Carla e Silvia.
Speriamo che l'autunno ci riporti un po' dei nostri podisti più forti che per un motivo o per l'altro sono fermi o affaccendati in altre faccende Massimo, Luca e anche Jonny che ultimamente si concede poco, sopratutto in gara.
Fast

« Io non augurerei a un cane o a un serpente, alla più bassa e disgraziata creatura della Terra — io non augurerei a nessuna di queste ciò che io ho dovuto soffrire per cose di cui io non sono colpevole. Ma la mia convinzione è che ho sofferto per cose di cui io sono colpevole. Io sto soffrendo perché io sono un radicale, e davvero io sono un radicale; io ho sofferto perché ero un Italiano, e davvero io sono un Italiano [...] »
(dal discorso di Vanzetti del 19 aprile 1927, a Dedham, Massachusetts)

Mai... si va di gara in gara... se riesco a superare la cinquantina di problemi che mi tormentano i coglioni, il Nicco e & me li metto in un taschino...

Non capisco la gara della Rotonda accostata a Sacco e Vanzetti.

P.S. La Baez la dava a Dylan, il menestrello di Duluth...

Fai bene a non capirla perchè non c'entra niente, ma oggi è l'anniversario di una condanna a morte inflitta a due italiani emigrati in terra di america, colpevoli solo di essere radicali (anarchici) ed italiani, che verrano successivamente completamente riabilitati dallo stesso governatore che non aveva concesso loro la grazia.
Condannati perchè stranieri in terra straniera, perchè non comprendevano bene la lingua e perchè ritenuti "diversi".
Allora il video serve per non dimenticare, contro tutte le ingiustizie sociali e per ricordare chi eravamo o almeno chi erano i nostri nonni e bis-nonni e come può essere difficile e tragico emigrare.
La condanna a morte fu eseguita il 23 agosto 1927.
Fast

Joan Baez che certi troiai del nido del cuculo, diciamoci la verità per quattro battute buone c'è di contorno una quintalata di volgarità che a me fa ridere sempre meno, ma Lino utilizza questi espedienti per distrarre l'attenzione dalla sua poco brillante prestazione, che sarebbe giustificata solo se avesse corso col calamaio in mano e non avesse dovuto versare l'inchiostro. Ruggiero non ha corso per non aggravare ancora la situazione, si dice che i due si siano accordati per correre una volta ciascuno, almeno fino a quando non ricomincia la scuola, quando dovranno avere "la delicatezza" di arrivare dietro.

questa è anche meglio di Joana Baez, grazie Fast per averci ricordato questa data

La vera volgarità è nella nostra quotidianità. E' volgare andare a lavorare, arrabbiarsi nel traffico, arrabbiarsi per un problema ( piccolo) podistico. Chi, a livello artistico, fa uso della volgarità come metafora , utilizza una cifra di scrittura per disprezzare la realtà stessa e tutti gli stronzi e i coglioni che la governano.


Chapeau per Sacco e Vanzetti ma l'unico monumento dedicato all'anarchia in provincia di Livorno si trova a Portoferraio davanti al Comune ( Biscotteria). Una lapide ricorda l'anarchico Pietro Gori , contemporaneo di Sacco e Vanzetti e di origine elbana. Autore di " Addio Lugano bella". Ogni anno viene acceso un lume a bordo della lapide. Chi sale sulla scala? Naturalmente Marcello " Bobo" Bonistalli grande podista maratoneta ultramaratoneta e anarchico di lunga gittata...

salve,
vorrei sapere anche da voi se il percorso non vi è sembrato un po' troppo tortuoso da percorrere, soprattutto nella fase iniziale, quando il gruppo era ancora molto folto. Personalmente, trovandomi nelle retrovie, mi sono dovuto fermare un paio di volte. Che opinione vi siete fatti ?

....io corro sempre davanti...

Noi, ormai, ci siamo abituati

Serviva per fornire l'alibi di circostanza al rivale: "Mi sei arrivato davanti perché io mi sono dovuto fermare" etc.

Un grazie a Massimo per le foto fatte sul percorso della gara, per quanto riguarda il percorso a me piace partire forte e mi sono trovato davanti alla strettoia, però qualcuno dei più veloci è rimasto imbottigliato, forse per il prossimo anno si può pensare di spostare la partenza 300m più indietro (all'inizio dello sterrato largo) in modo da arrivare nello stretto con il gruppo un po' più sgranato.