influenze e riflessioni
In questo momento mi sento molto vicino all' uomo di Seccheto, infatti sono a casa malato, non so esattamente con quale pandemia se la suina, la mucca pazza, l'aviaria, la sars...però voglio una di queste, voglio essere alla moda con i tempi, non voglio una banalissima influenza o peggio ancora un semplice raffreddore! Il forum brulica di pseudo, alias, alter ego, ma e forse che non ho mai amato in modo particolare, spesso non ho mai capito neanche quello che dicevano, secondo me dietro c'e un disegno destabilizzante del grande vecchio che da solo crea tutti i personaggi, si domanda e si risponde da solo, per il gusto di farci impazzire. L'unica che amo di questi Alias è la mia amica Furia perchè ha sempre una parola buona per me ed ora che sono malatino ne ho ancora più bisogno. A proposito adesso lo pseudo è arrivato anche nelle nostre corrispondenze di posta elettronica, chi riceve le mail sa di cosa parlo, ma bimbi il più piccino di noi ha una quarantina d'anni, non sarebbe meglio presentarsi e dire se ci sono dei problemi e se per caso fossero condivisi da altri? fermo restando che, a parte cercare di organizzarsi al meglio, non vedo in un gruppo di podisti amatori dove è presente della gente che ci mette del suo, sottoforma di tempo, di passione, di dedizione allo sport e all'aggregazione quali grandi problemi, manipolazioni e torna-conti personali ci possono essere.
Comunque il forum è vivo e vegeto nonostante la spallata di facebook, il gruppo anche e dopo firenze ci aspetta la cena al circolo Carli, dove sono tutti invitati maratoneti, podisti, alias e Furia, mi aspetto un Seccente microfonato in grande spolvero e anche se a Davidone il circolo non va tanto giù, spero che venga e magari ordiniamo quella bistecca di bisonte, patate fritte e onions ring che non ha potuto gustare dopo la maratona, naturalmente il tutto annaffiato di...champagne.
Fast