premetto che domenica non ci saro' ne' a correre ne' ad aiutare con l'organizzazione,
ma non perchè ho qualcosa contro il Carli, bensì semplicemente perchè mi trovo in Abruzzo (da dove scrivo questo post).
Comunque Lino ci ha preso eccome, questi boati di silenzio parlano eccome, e preparano tempesta.
Allora, dal momento che una volta tanto ho il tempo per scrivere e qualcosa di importante (penso) da dire, rompiamo il silenzio, e parliamone, invece di aspettare tuoni e fulmini tutti insieme.
La comunicazione pervenuta dal Presidente di convergere nella polisportiva non poteva arrivare in un momento meno opportuno. C'era già nell'aria un senso di insoddisfazione da parte di alcuni di noi, quelli un po' più "garosi", verso l'associazione:
- chi dice che non si sente seguito e preparato sotto il profilo tecnico adeguatamente,
- chi trova che il gruppo non sia di supporto nella gestione amministrativa e burocratica dell'iscrizione alle varie garie a giro per l'italia (iscrizioni collettive, pagamento quote, ritiro pettorali, organizzazioni logistiche, ecc);
- chi lamenta che nell'abbigliamento da gara e da allenamento siamo deficitari,
- chi non si sente apprezzato e complimentato come ritiene di meritare per i risultati e/o progressi ottenuti,
- chi ritiene che sotto il profilo della pianificazione e dell'organizzazione di iniziative sulle quali coinvolgere tutti gli iscritti (trasferte in Italia e all'Estero), il nostro gruppo non fa un granchè e si rimette all'iniziativa dei singoli.
- Infine c'è chi dice che Ignazio nell'ultimo anno si è progressivamente defilato da questi compiti, e così anche Giusto, abbandonando un po' a se' stessi i ragazzi che corrono.
E così mi pare di aver riepilogato tutte le motivazioni che hanno portato un gruppo di noi ad incontrarsi per parlarne, con lo scopo di ragionare insieme sul fatto se oggi dietro il pagamento della nostra quota associativa, ciascuno trovi soddisfazione nelle prestazioni ricevute in cambio dall'associazione dei PL, e naturalmente, nel fare questi ragionamenti, ognuno aveva in mente quello che vede accadere tra i nostri cugini vicini di box (parlo degli arancioni), che da fuori appaiono come dei "campioni" di organizzazione.
Io a questa riunione c'ero, e con me direi che eravamo una decina (questo per dare anche il giusto significato di quanto siano rappresentativi i discorsi che riporto).
Abbiamo cercato di capire tra noi se vale la pena di restare nei PL cercando e chiedendo un "cambio di marcia" nella gestione del nostro gruppettino di pseudoatleti, abbiamo valutato la possibilità di creare un nuovo gruppo, oppure la possibilità di passare in massa al LTR.
Se qualcuno dovesse dire che la mail di Ignazio sulla polisportiva è stato l'elemento scatenante, ciò non è vero. La riunione era indetta da prima... certo quella mail ha contribuito ad alimentare una analisi ancor più critica della nostra associazione.
La conclusione di tutti i nostri ragionamenti è stata quella di chiedere al Consiglio un urgente incontro per una disamina congiunta di queste considerazioni e chiedere rassicurazioni per l'anno 2011, nella speranza che sia possibile trovare un punto d'incontro ritenuto soddisfacente da tutti.
Fin quì la cronaca "amena" di quanto stava dietro ai "silenzi" che hanno regnato nel nostro forum nelle ultime settimane.
La mia opinione personale, se a qualcuno può interessare, è che condivido in buona parte almeno alcune critiche riportate nell'elenco di cui sopra, in particolare quelle relative alla scarsa organizzazione di trasferte da fare tutti insieme (gli LTR sono andati a Carpi, a Parma, a Moena, ecc ed hanno sempre tutto organizzato, dal pullman all'albergo, all'iscrizione alle gare, ecc), e la pressochè totale assenza (almeno nel 2010) di supporto all'iscrizione alle varie gare (pagamento quote, ritiro pettorali, ecc. a parte che per la maratona di Livorno, quest'anno ognuno ha dovuto arrangiarsi per tutto). Mi interessa meno (però è vero anche quello), che gli LTR quando li vedi correre sul mare sono rivestiti di tutto punto, e noi non riusciamo ad abbinare un pantaloncino con una maglietta. Riguardo al presunto mancato supporto tecnico di preparazione con tabelle di allenamenti, quello è l'aspetto che mi interessa meno, perchè le mie velleità corsaiole sono alquanto modeste, ma dissento da chi sostiene che Ignazio ci abbia fatto mancare tabelle varie di preparazione o ci abbia negato un'assistenza di fronte a richieste di supporto tecnico: penso piuttosto che in molti non le abbiano volute seguire, ma questo è un altro discorso.
Le mie personali conclusioni mi portano ad auspicare che nell'incontro richiesto al Consiglio Direttivo si trovi un punto d'incontro che fornisce soluzione ai punti considerati oggi come "lacune" della nostra associazione, e nel contempo sarebbe auspicabile anche che chi si lamenta (in parte ci sono anch'io), fosse disponibile a rimboccarsi le maniche per contribuire a trovare queste soluzioni.
Spero che questo sia possibile, perchè sarebbe un peccato disperderci nel 2011, e sarebbe penso anche ingeneroso rinunciare a cercare di raddrizzare una barca sulla quale siamo saliti quando non sapevamo nuotare, e che abbiamo finora sfruttato molto volentieri (Lino, te avresti fatto certamente meglio, ma questa metafora, per venire dalla povera mente di un Direttore, è bella "esagerata"!).
Concludo il post con un ringraziamento ad Ignazio, Giusto e a tutti quelli che comunque si adoperano per fare del proprio meglio al servizio dei PL. Se anche a volte la gente vorrebbe e si aspetterebbe di più, il loro impegno è comunque "gratis", puro volontariato, e questo non deve essere dimenticato.
Beh, io ho scagliato il primo fulmine....
ora penso che arriverà il temporale.