Dino Chichizzola

Forse ai più, complici le ferie estive, è sfuggito questo articolo del Tirreno del 10 agosto, il protagonista di questa nobilissima impresa è il nostro amico podista Dino, vero campione di generosità e nobiltà d'animo.

..che dimostra a che cosa possa arrivare l'amore di un padre per il proprio figlio.
Auguri a Marco e a Dino.

Un esempio per i giovani, per tutti.
la Guida

...mi fate ridere.... divertente!!

Questa mattina ho visto Dino al campo scuola. Sta bene e ha già ripreso a correre.
Pur sapendo del grande gesto da lui compiuto, non gli ho chiesto niente al riguardo. Lui non mi ha parlato di ciò che ha fatto, mi ha semplicemente detto che riprendere a correre è dura, come diciamo tutti, dopo un normale periodo di stop. Ciò, a parer mio, evidenzia ancora di più la nobiltà del suo gesto, non ostentato, ma ritenuto "normale".
Grazie Dino per la grande azione fatta e per lo stile dimostrato.

Stavolta non trovo le parole...

Un padre amorevole è un padre amorevole. C'è da meravigliarsi del contrario, quando i genitori si muovono contro natura negandosi alla propria prole. Il genitore consapevole non esita un attimo a sacrificare se stesso per chi ha generato. Altrimenti negherebbe la genesi ( in senso laico ).Nello specifico, già stimavo molto Chichizzola, la sua decisione non mi sorprende.

Sdrammatizzando e riducendo tutto a polvere ed ossa: se qualcuno di voi avesse bisogno di farsi trapiantare ciò che ormai più non gli funge , io sarei ancora un ottimo donatore....

Per Belinda: se non trovi le parole, preparati ad un trapianto di ... lingua....

Concordo con Belinda, punto e basta.

Mi sembra che si debba parlare di tutto.Io preferisco un tono leggero o falsamente leggero alla retorica. Tra l'altro, mi sembra che sia una storia finita bene.